San Valentino 2024: in provincia di Bolzano è verde, solidale e sostenibile
Grazie alla Caritas diocesana e all’Associazione Floricoltori dell’Alto Adige, in occasione della festa degli innamorati, dal 10 al 14 febbraio è possibile acquistare una pianta per sostenere il progetto “Regali solidali”. I floricoltori aderenti sono 23 in tutto il Südtirol
«Amare è… donare in modo sostenibile, anche a San Valentino». Questo il messaggio che arriva dalla provincia di Bolzano, dove la Caritas diocesana e l’Associazione Floricoltori dell’Alto Adige propongono un’azione congiunta nell’ambito del progetto speciale di donazioni “Regali solidali”.
Dal 10 al 14 febbraio 2024 nei vivai aderenti all’iniziativa – 23 in tutto, da Brunico a Termeno sulla Strada del Vino – acquistando una pianta coltivata localmente in modo sostenibile si permetterà il dono di un alberello da frutto a una famiglia in Etiopia. «I frutti di questi alberi arricchiscono la dieta di bambine e bambini, favorendone una crescita più sana», racconta Marion Rottensteiner, che segue i progetti in Africa per la Caritas. «Grazie alla loro ombra rinfrescante, gli alberi donano un po’ di sollievo al terreno e alle persone, specialmente nei mesi più caldi e aridi. Inoltre, il suolo arricchito di humus naturale dei giardini domestici limita il bisogno d’irrigazione».
I floricoltori altoatesini puntano da tempo sulla sostenibilità scegliendo varietà adatte al clima, così da evitare lunghi trasporti. «Nel periodo di San Valentino siamo contenti di arricchire il senso della nostra produzione grazie alla collaborazione con la Caritas», dichiara Stephan Kircher, presidente dell’Associazione dei Floricoltori dell’Alto Adige. «Destinando parte del ricavato ai “Regali solidali” partecipiamo alla protezione del clima in Etiopia e garantiamo nutrimenti importanti per le famiglie».
Qui la lista delle aziende che aderiscono: https://caritas.bz.it/Liste_Gaerntereien
Francesca Trabella
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