12 Dicembre, Giornata della Stella di Natale: una curiosità, un ripassìno e un brindisi (ma con il bicchiere giusto!)
L'eccesso di innaffiature è spesso causa di problemi con la Poinsettia. Dagli esperti di Stars for Europe i trucchi per la cura a casa delle Stelle di Natale. Dalla temperatura corretta alla posizione migliore per poi passare all'escamotage del bicchierino di grappa
Da qualche anno celebrata anche in Italia, la Giornata della Stella di Natale o Poinsettia Day cade il 12 Dicembre. Perché questa data? Ci piace pensare che - per festeggiare l'Euphorbia pulcherrima, bellezza di origine messicana – si sia scelto lo stesso giorno in cui si commemora Nostra Signora di Guadalupe, cioè la Madonna apparsa in Messico nel 1531.
IL RIPASSÌNO
Le varietà in commercio di Poinsettia sono sempre più resistenti, eppure molti consumatori temono ancora che la Stella di Natale deperisca in fretta. Come tranquillizzarli? Anzitutto ricordando loro i parametri da rispettare per la cura a casa:
– temperatura ottimale compresa tra i 15 e i 22 °C. ;
– esposizione luminosa ma lontano dal sole diretto;
– collocazione al riparo da correnti d'aria fredda;
– innaffiature moderate, solo quando il terriccio in superficie è asciutto, e nebulizzazioni con acqua decalcificata in caso di scarsa umidità ambientale.
IL BRINDISI
Una delle ragioni più frequenti di insuccesso con la Poinsettia è il microclima caldo e secco che si crea nelle case riscaldate, ma si può prevedere che quest'anno, per cause di forza maggiore, ben pochi esemplari soffriranno le alte temperature!
Rimane invece un rischio concreto quello dell'“annegamento”. Per scongiurarlo, gli esperti della campagna di marketing europea Stars for Europe propongono un escamotage per una corretta irrigazione della Stella di Natale: ogni due-tre giorni dare l'acqua contenuta in un calice da prosecco a una Poinsettia in vaso 13; ogni giorno usare metà bicchierino da grappa per una mini. L'acqua deve essere a temperatura ambiente e non calcarea.
Infine, un quarto d'ora dopo l'innaffiatura, il sottovaso o il cache-pot vanno svuotati dall'eventuale surplus. Alla salute (della Poinsettia)!
Francesca Trabella
© RIPRODUZIONE RISERVATA
https://www.youtube.com/watch?v=oV-q_IZ7nD8
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