Il Mipaaf lancia un concorso fotografico per immortalare sua maestà l’albero
S'intitola "Rimettiamoci in cammino" il contest che invita a scoprire gli oltre 3.200 esemplari monumentali sparsi in tutta Italia. La partecipazione è aperta a tutti, c'è tempo fino al 15 Ottobre 2020 per inviare i propri scatti
L’ultima creatura vivente estratta dalle macerie del World Trade Center di Manhattan, dopo il drammatico attentato dell’11 settembre 2001 fu un pero da fiore, che è diventato un simbolo di resistenza. E ancora una volta sono stati scelti gli alberi per inneggiare alla rinascita, alla voglia e alla necessità di “rimettersi in cammino”. È proprio con questo slogan che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali lancia un concorso fotografico per testimoniare la bellezza e la forza degli alberi monumentali italiani.
Ogni albero ha una storia da raccontare, alcuni lo fanno da più tempo. Sono i grandi patriarchi verdi che con la loro tenace e longeva esistenza ci ricordano che la vita va avanti. Questi esemplari sono custodi di tradizioni e leggende, testimoni di eventi che hanno condizionato la storia. Parliamo, a titolo esemplificativo, del ficus di Palermo o del castagno dei Cento Cavalli di Sant’Alfio (Catania), che si contendono il titolo di albero più grande d’Europa. In Sardegna, invece, sopravvive uno degli alberi più vecchi al mondo, l’olivastro S’Ozzastru di circa 4000 anni. E poi ancora la quercia delle streghe a Capannori (Lucca), il cipresso di San Francesco al convento di Villa Verrucchio in Romagna, il platano dei Cento Bersaglieri a Caprino Veronese in Veneto, i larici millenari della Val d’Ultimo in Alto Adige, in località Santa Gertrude. Sono solo alcuni degli oltre 3200 AMI, gli alberi monumentali d’Italia inclusi nell’elenco nazionale redatto ai sensi della Legge n. 10/2013 e del Decreto 23 ottobre 2014 e disponibile sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla pagina www.politicheagricole.it/flex/.
I soggetti da fotografare sono solo ed esclusivamente quelli ufficialmente inscritti in questa lista. Per partecipare al concorso fotografico, indetto in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, c’è tempo fino al 15 ottobre 2020 e basta osservare poche altre semplici regole: le foto dovranno mettere in risalto elementi di pregio e mostrare l’esemplare sia nel suo insieme che nei particolari più peculiari; gli scatti – massimo tre – dovranno essere accompagnati da un breve testo che descriva la relazione che intercorre tra l’albero, il luogo e la comunità in cui è radicato, storie e leggende o, comunque, le particolarità che lo rendono unico.
Le foto più belle e significative saranno premiate diventando così le immagini del Calendario AMI 2021 e verranno pubblicate sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nella sezione “Alberi monumentali”.
REGOLAMENTO E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: www.politicheagricole.it/Pagina/15567
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