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In Lombardia arriva il "credito verde" Fava: «L'attenzione alla liquidità delle imprese agricole è una priorità»
«Ancora una volta la Lombardia è la prima Regione a chiudere il Programma di sviluppo rurale, ma, accanto alle misure che partiranno dal 2015, puntiamo a sostenere in maniera concreta il credito alle imprese. L'agricoltura è un settore strategico, che non può essere abbandonato». È quanto ha dichiarato l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Fava, intervenendo, lo scorso 18 marzo, all'assemblea annuale di Fedagri Lombardia - Confcooperative, nell'Aula Magna dell'Università Cattolica di Cremona. Nell'occasione Fava ha annunciato che «nelle prossime settimane daremo vita al “credito verde”, all'interno di Finlombarda. Questo permetterà alle aziende di accedere alle risorse a condizioni agevolate e con le garanzie delle strutture regionali».
ATTENZIONE AL MONDO COOPERATIVO «L'attenzione alla liquidità delle imprese agricole è una delle priorità della Regione - ricordato Fava -, soprattutto in una fase di difficoltà dell'economia. Ed è per sostenere il comparto che, anche quest'anno, la Lombardia anticiperà a luglio la PAC, unica Regione a farlo a livello europeo». Molto forte anche l'attenzione di Palazzo Lombardia verso la cooperazione, con la modifica - alcune settimane fa - della legge 31/2008, che riconosce un ruolo specifico al mondo cooperativo. «Posso affermare che si tratta di un accordo storico – ha concluso Fava - e questo è stato possibile grazie all'esperienza passata del presidente Roberto Maroni come ministro del Welfare». |
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