Il grande sogno del Garofano d’Argento continua
Un programma intenso e un’adesione senza precedenti hanno caratterizzato la 49ª edizione del Premio Internazionale organizzato dall’Associazione Culturale I Fiori di Giarre e dell’Etna
I premiati 2023 del Premio Internazionale Garofano d'Argento
di Arturo Croci
La cerimonia di consegna del prezioso riconoscimento, progettato e realizzato dal prestigioso Maestro Orafo Salvatore Caruso, è stata trasmessa in diretta grazie alla regia di Giesse Produzioni ed è disponibile per la visione all’indirizzo web: https://www.facebook.com
Il programma degli eventi culturali e le visite sono iniziati Venerdì 24 Novembre al Museo degli antichi Strumenti di Scrittura presso il Centro Fieristico Le Ciminiere con la conferenza “I Fiori nell’Arte degli Antichi Strumenti di Scrittura dell’Artigianato Orafo del Novecento” (Lavorazione a bulino, Ceselli, Intagli, Smalti); fra i relatori il Dott. Salvo Panebianco, Direttore del Museo Antichi Strumenti di Scrittura e il Maestro Orafo Salvatore Caruso. L’allestimento floreale è stato curato dal Maestro Salvatore Torrisi. Domenica 26 Novembre presso la Biblioteca Comunale di Piazza Armerina “Alceste e Remigio Roccella” si è svolta la conferenza “Storia, Classificazione e Caratteristiche Nutritive dei Grani Antichi e Olii Siciliani”.
Dopo il saluto dell’Assessore Turismo, Spettacolo e Cultura Ettore Massimo Messina che ha, fra l’altro, parlato estesamente del lavoro effettuato dai gesuiti, mostrando ai partecipanti il primo libro al mondo sull’ibridazione delle piante (1768) scritto da Filippo Arena (Citato anche da A. Croci e G. Serra nel recente libro di Orticolario “Facitori di Fiori e Piante Ornamentali”, presentato in occasione della 47a edizione del Premio a Palazzo Biscari due anni fa). Hanno quindi fatto seguito le relazioni del Dott. Biagio Barbagallo, agronomo produttore di grani antichi e del Dott. Giosuè Catania, presidente APO (Associazione Produttori Olivicoli). Nel finale un applaudito intervento musicale del cantastorie Luigi Di Pino.
La degustazione dei piatti ottenuti con i grani antichi e con il naturale olio d’oliva è avvenuta in un locale tipico di Piazza Armerina, ospite d’onore l’ex calciatore Totò Schillaci. Ed infine la visita alla prestigiosa sede del centro archeologico alla Casa Romana del Casale con la partecipazione straordinaria dell’Archeologa Lourdes Giròn Anguiozar che ha fatto da guida in tutto il percorso. Qui vi sono i mosaici fra i più belli realizzati nella storia dell’uomo.
All’inizio della cerimonia è stato consegnato un Garofano Rosso alle donne presenti in segno di adesione alla giornata internazionale contro la violenza verso le donne. Per rimarcare questa volontà il maestro orafo Salvo Caruso ha letto una poesia sull’Amore. Caruso realizza i Garofani a mano, uno per uno e da quest’anno con una nuova custodia espositore in plexiglass. Ha anche realizzato due orecchini e una collana d’argento con garofani, un’opera unica ed esclusiva appositamente per Carmelita Calì “La Signora dei Garofani”.
La serata con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti con il Garofano d’Argento, dedicata al dott. Silvano Frigo, che ha collaborato con l’Organizzazione del premio per 22 anni ed è scomparso lo scorso 25 Aprile, è iniziata con un’aria da “La vita è bella” eseguita magistralmente al clarinetto da Concetto Andrea Scuderi, un giovane musicista (18 anni), molto promettente. La presentazione della serata è stata effettuata da Maurizio Caruso.
La prima premiata con il Premio Internazionale di Florovivaismo “Silvano Frigo” è stata Klara Biza (nella foto qui sopra), giornalista ed editore ungherese con la seguente motivazione: «Per aver dedicato la sua vita professionale di giornalista/direttore editoriale, alla promozione del verde e delle piante, dapprima nel suo paese, l’Ungheria, poi in Europa, contribuendo attivamente al miglioramento della conoscenza delle piante e dei fiori ma anche alla formazione di una Cultura e mentalità europea». Da sottolineare che Klara è la prima donna dell’Est Europa ad ottenere il prestigioso riconoscimento. Alla premiazione, da parte del presidente Carmelita Calì e Arturo Croci, è intervenuta la figlia del dott. Silvano Frigo che ha ringraziato gli Organizzatori del Garofano d’Argento per aver ricordato la memoria del padre intitolandogli una sezione del premio. Arturo Croci ha tracciato brevemente la storia professionale e il grande contributo prestato dall’amico Silvano per il perseguimento del sogno del Dott. Carlo Calì, fondatore del premio e di altri pionieri come Ignazio Continella, Michele Canale, Jan Petiet ecc. e che era, ed è tuttora, quello di valorizzare le eccellenze florovivaistiche di questa stupenda terra, oltre alla sua storia e cultura. Per fare questo occorre che le persone e gli operatori vengano e conoscano direttamente e in prima persona “la sicilianità”. Per questa ragione il Garofano d’Argento, salvo rare eccezioni, è consegnato solamente in Sicilia. A partire da quest’anno, con l’organizzazione del momento florovivaistico “Garden Day” a SiciliaFiere, vi sarà un’occasione in più per portare la “sicilianità” nel mondo… il grande sogno continua…
Il premio Internazionale alla Professionalità “Franco Locatelli” è stato assegnato a Gianluca Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia e Confcommercio Ragusa (La provincia orticola più importante della Sicilia) ed è stato consegnato da Rosario Alfino, in veste di presidente di Expo Mediterraneo. Premio Internazionale alla Professionalità “Franco Locatelli” anche per Rino Surace, direttore di Euroflora e dirigente della Società Porto Antico SpA con la seguente motivazione: «Per aver gestito con grande professionalità e coraggio il ritorno di Euroflora nei Parchi di Nervi, nella veste di Direttore Generale con un format totalmente innovativo, interpretando al meglio le esigenze del settore e ottenendo un riposizionamento di qualità della Manifestazione sullo scenario internazionale e promuovendo la Città di Genova, la Liguria e il Florovivaismo Italiano». La consegna è stata effettuata da Arturo Croci e dall’imprenditrice dott.ssa Gioacchina Gambino.
Premio Internazionale alla Professionalità “Franco Locatelli” anche per Pier Paderni (nella foto qui sopra), con la motivazione: «Per aver contribuito a formare e a migliorare la cultura imprenditoriale degli operatori e delle aziende come docente in Italia, Europa e Asia. Per aver operato dagli anni novanta attivamente nella comunicazione e promozione nel florovivaismo e giardinaggio. Esperto di marketing, musicista, pittore e scrittore». Pier Paderni si è quindi esibito al pianoforte con due sue composizioni, compreso il “ritratto musicale” creato al momento per Carmelita Calì, omaggiandola quindi con il libro “Andromeda 08 Library” che menziona anche la Sicilia.
Il premio Internazionale “Antonella Matacera” La donna e il Lavoro è stato assegnato a Vicenta Pallarès Castellò, presidente del CIDAE (Coordinadora Internacional de Entitades de Alfombsitas de Arte Efimero”, della Catalogna (Spagna), hanno consegnato il premio l’on. Angela Foti, Carmelita Calì e Valentina Mammana (Vice presidente del CIDAE e coordinatrice dell’Infiorata di Noto). Il premio “Antonella Matacera” è stato assegnato anche a Santa Vaccaro, segretario generale Unioncamere Sicilia di Palermo e a Giulia Capocchi, giornalista di Rai Uno di Pescia (PT).
Il premio Internazionale di Giornalismo “Ignazio Continella” è stato assegnato al musicista e scrittore Mauro Di Domenico di Roma, noto per le sue collaborazioni con numerosi artisti italiani e internazionali, fra i quali Ennio Morricone, Giuseppe Tornatore e Nicola Piovani. Mauro Di Domenico si è esibito in diversi brani che fanno parte della storia del cinema Italiano. Hanno consegnato il premio il maestro Orafo Salvatore Caruso, il dott. Giuseppe Strano, vice presidente Collegio Nazionale Agrotecnici e Agrotecnici Laureati.
Ed Infine, il Premio Internazionale di Arte Floreale è stato assegnato al Maestro di Arte Floreale Rudy Casati con la seguente motivazione: «Diplomato presso la Scuola di Minoprio ha diretto l’azienda familiare dedicandosi alla sua passione: l’arte floreale, sino a diventare un maestro invitato a competizioni e realizzazioni in eventi internazionali come Euroflora. Insegnante in corsi professionali, a Minoprio, in Europa e in diverse località della Repubblica popolare Cinese. È stato presidente della GFA, Giovani Florovivaisti Associati, della Comunità Europea dei giovani florovivaisti (CEJH), dell’AEA Associazione Ex allievi della Scuola di Minoprio nonché attivo collaboratore di diversi gruppi e organizzazioni floreali”. Hanno consegnato il premio Rosario Alfino, questa volta in veste di presidente Federfiori e Luigi Di Pino, famoso cantastorie siciliano, di casa al Garofano d’Argento che, anche senza chitarra, si è esibito in un monologo straordinario. Questa è la descrizione di un grande ed emozionante evento e difficilmente potrà trasmettere al lettore la magia e l’atmosfera della musica, dell’amicizia e della sicilianità dell’evento… le immagini potranno sicuramente aiutare a comprendere un pò di più la bellezza di questa stupenda Regione, della sua storia e cultura ma per assaporare i suoi dolci e le sue specialità… visitate la Sicilia e arrivederci alla 50ª edizione. Viva la vita.