Pasqua 2023: il Papa potrà dire di nuovo “Grazie dei fiori, Olanda!”
Confermata la tradizione per cui gli allestimenti floreali che fanno da sfondo in piazza San Pietro alla Domenica di Pasqua sono donati dai floricoltori olandesi
Anche quest'anno in occasione della Santa Pasqua Piazza San Pietro sarà inondata di decorazioni floreali offerte dall'Olanda, ammirate da milioni di persone grazie alla trasmissione della Liturgia della Risurrezione in mondovisione. Si tratta di una consuetudine quasi quarantennale (è iniziata nel 1985 con San Giovanni Paolo II) che però, in anni recenti, ha rischiato l'abolizione a causa della stanchezza di alcuni sponsor storici e delle restrizioni legate alla pandemia.
Nel 2022 per merito della Friezenkerk - la Chiesa dei Frisoni di Roma presso cui ha sede la comunità cattolica nederlandese della città – l'operazione è fortunatamente tornata in grande stile, con sponsor vecchi e nuovi per i materiali, la logistica e la manodopera, e pure con un nuovo direttore artistico, il floral designer Piet van der Burg. Assicurato, come da tradizione, il contributo di numerosi volontari. Il fiore protagonista della Pasqua 2023 sarà la Rosa 'Avalanche' (6.000 steli in diversi colori), affiancata dalla Celosia 'Reprise' (1.500 fiori) e da Anthurium, Crisantemi, Delphinium e fronde. Le aziende del distretto dei bulbi da fiore Unex Inc., Roma Nova e W. Oskam & Zn. BV giocano un ruolo fondamentale con tulipani e narcisi che andranno a impreziosire ben 465 metri di Piazza, creando una base su cui si staglieranno i recisi. In tutto, le decorazioni occuperanno circa 170 metri quadrati.
I tir della Van de Slot Transport partiranno dall'Olanda il 4 Aprile, Martedì Santo, e faranno subito sosta al parco botanico Keukenhof di Lisse. Qui il carico di fiori, fronde e materiali verrà benedetto da Monsignor Hans van den Hende, vescovo della Diocesi di Rotterdam. Alla Friezenkerk il compito di presentare ufficialmente le installazioni a Papa Francesco il mattino di Pasqua.
Francesca Trabella
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