Su più di 200 alberi è stata registrata una percentuale di esemplari con foglie verdi maggiore fra quelli posti vicino ai lampioni stradali
Alberi: luci artificiali nemiche della buona notte
Uno studio del Cnr-Ibimet ha rilevato che la luce dei lampioni e l'innalzamento delle temperature influiscono sul riposo vegetativo dei platani, ritardando la caduta delle foglie
Non occorre essere acuti osservatori per accorgersi che in città le foglie verdi persistono sugli alberi fino a inverno inoltrato. Complici i cambiamenti climatici, che stanno “regalando” temperature più miti. C’è però un altro fattore che sembra provocare disturbo al ciclo di vita delle piante: la luce artificiale dei lampioni stradali. L’Istituto di biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibimet) ha studiato i platani (Platanus x acerifolia) di Firenze durante gli autunni e inverni dal 2015 al 2018. I risultati sono stati pubblicati su Urban Forestry & Urban Greening.
«Nel 2015 sono stati osservati rami verdi in corrispondenza dei lampioni stradali addirittura fino a febbraio, in concomitanza di un autunno-inverno particolarmente mite», spiega Luciano Massetti che ha partecipato all’indagine del Cnr-Ibimet. «Anche nei due anni successivi su più di 200 alberi posti lungo tre viali nel centro e nelle periferie della città è stata registrata una percentuale di esemplari con foglie verdi maggiore fra quelli posti vicino ai lampioni. Nello stesso periodo i platani posti in luoghi meno illuminati erano già spogli».
Per quantificare più precisamente gli effetti della luce artificiale sulle piante occorreranno studi più approfonditi, tuttavia questi risultati preliminari suggeriscono già un’interazione. Pertanto i ricercatori auspicano una maggiore cooperazione tra coloro che gestiscono i due servizi.
[Tratto da IL FLORICULTORE, Dicembre 2018]
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