MiPAAF, partita la campagna
informativa: "Lavorare alla luce del sole"
Obiettivo del progetto è informare sui rischi e sulle sanzioni cui vanno incontro i lavoratori irregolari, e mantenere gli utenti aggiornati sulla legislazione in materia
9 Giugno 2014 - L'agricoltura italiana è un'eccellenza italiana che tutto il mondo ci invidia. Uno dei settori che ricorre all'utilizzo di nuove tecnologie e a sistemi di produzione sempre più attenti alla qualità e alla trasparenza.
Troppo spesso, però, nelle nostre campagne si registrano episodi di sfruttamento di lavoratori in gran parte provenienti da Paesi extracomunitari, costretti ad accettare condizioni lavorative svantaggiose a danno della loro salute, sicurezza e dignità.
Obiettivo del progetto è informare sui rischi e sulle sanzioni cui vanno incontro i lavoratori irregolari, e mantenere gli utenti aggiornati sulla legislazione in materia.
Nello specifico, le attività di comunicazione sono indirizzate a:
• divulgare le normative vigenti e le possibilità che ogni lavoratore immigrato possiede per l'esercizio dei propri diritti;
• evidenziare i vantaggi dell'esercizio dei diritti e doveri del lavoratore immigrato e del datore di lavoro;
• sottolineare gli effetti negativi di un mancato esercizio dei diritti e doveri del lavoratore immigrato e del datore di lavoro;
• responsabilizzare i soggetti che a vario titolo intervengono nel mondo del lavoro e, quindi, favorire la spontanea diffusione di atteggiamenti e comportamenti positivi che contrastino efficacemente il lavoro irregolare in tutte le sue forme e manifestazioni.
Destinatari del progetto "Lavorare alla luce del sole" sono i lavoratori immigrati, i datori di lavoro e tutti i diversi soggetti che comunque, a vario titolo, operano nel mercato del lavoro agricolo e agroalimentare.
PER SAPERNE DI+
www.lavorareallalucedelsole.it