Estate 2011 da Top Ten
Quella del 2011 si è classificata tra le estati più calde dal 1800 ad oggi.
L’estate meteorologica 2011 si è conclusa con un agosto tra i più caldi e soprattutto asciutti dal 1800 a oggi. Questi i dati rilevati dalla Banca dati del Gruppo di climatologia storica dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima dell’Isac-Cnr di Bologna. «I dati registrati ad agosto dicono che si è trattato di un mese caldo e secco», spiega Michele Brunetti, ricercatore dell’Isac-Cnr. «È stata rilevata una anomalia di temperatura, rispetto alla media del periodo di riferimento 1971-2000, di +1.4 gradi, che pone il mese appena trascorso al decimo posto degli ultimi 200 anni. Ancora più significativo il dato relativo alla precipitazione: con un -73% rispetto alla media, l’agosto 2011 si attesta all’ottavo posto tra i mesi più asciutti dal 1800 a oggi». Dopo un giugno che è stato il 20° più caldo dei due secoli e mediamente piovoso, e un luglio fresco e umido, l’estate di quest’anno è quindi risalita nella classifica di quelle con le maggiori temperature. «Globalmente la media stagionale si è conclusa con un’anomalia di temperatura di +0.8 gradi rispetto al periodo di riferimento, classificandosi come la diciannovesima estate più calda dal 1800 ad oggi. Il deficit di precipitazioni del 19%, invece, posiziona l’estate 2011 al 69° posto tra le più asciutte dal 1800 ad oggi – conclude Brunetti –. Si tratta comunque di valori a cui siamo abituati nell'ultimo decennio». |