"Semi", il monologo teatrale sull'agronomo Nikolaj Ivanovič Vavilov che tocca il cuore
Biodiversità, piante eduli, fame, coraggio: questi alcuni dei temi narrati nello spettacolo di parole e musica che debutta al Teatro Sociale di Como il 14 Maggio
Avete mai sentito parlare di Nikolaj Ivanovič Vavilov? Peccato, perché questo agronomo russo, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, fu non solo il pioniere degli studi sulla biodiversità e sul patrimonio naturalistico e culturale di tutti i popoli della Terra, ma soprattutto il fondatore della prima Banca di semi e piante commestibili al mondo, tuttora operante a San Pietroburgo. Il suo obiettivo, che lo portò a esplorare oltre 60 Paesi, molti dei quali sconosciuti agli europei dell'epoca, era trovare una soluzione al problema della fame in Russia e nel resto mondo.
I semi sono un regalo che non è ancora stato aperto, sono tutta la vita impacchettata dentro
Un personaggio straordinario, Vavilov, così straordinario da avere ispirato un monologo teatrale che vedrà il debutto nazionale venerdì 14 Maggio al Teatro Sociale di Como. Lo spettacolo si intitola "Semi", è stato scritto da Francesca Marchegiano, è diretto e interpretato da Stefano Panzeri (nella foto qui sotto) e si snoda su musiche di Francesco Andreotti della band Sulutumana.
Panzeri dà voce a Yuri, il secondogenito di Vavilov, che narra la vita del padre, la sua ascesa e il suo drammatico declino, causato dalla politica dittatoriale di Stalin. La storia non tocca solo le corde di botanici e botanofili ma interpella chiunque perché, come spiega Marchegiano, «invita a riflettere sull'importanza delle piante come fonte di vita per l'Umanità, sui sogni che si scontrano con l'ignoranza che a volte sale al potere, e sulla consapevolezza che dobbiamo avere, anche e soprattutto oggi, di fronte ad ogni scelta di acquisto e alimentazione che compiamo».
I più giovani direbbero “tanta roba”. In effetti, se consideriamo che lo spettacolo non è pensato solo per il teatro, ma può essere rappresentato anche nelle scuole (superiori), nelle sedi delle associazioni, nelle aziende e in qualsiasi luogo ci siano persone convinte che «i semi sono un regalo che non è ancora stato aperto, sono tutta la vita impacchettata dentro», allora è tanta roba davvero. Per saperne di più su come acquistare/ospitare "Semi" scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Francesca Trabella
PER SAPERNE DI+
Info debutto 14 Maggio: teatrosocialecomo.it/stagione-notte/semi/
Clicca sull'immagine per scaricare la SCHEDA dello spettacolo "Semi"