Tutti a Ferrara: cinquanta giardini (segreti)
e due giorni per visitarli
Nel capoluogo estense sabato 13 e domenica 14 maggio torna "Interno Verde"
È una delle città più belle d’Italia ed è anche grazie ai giardini privati custoditi gelosamente, oltre naturalmente ai palazzi e ai monumenti del centro storico, che Ferrara è stata inclusa dall’Unesco fra i luoghi patrimonio dell’Umanità.
Merita quindi grande attenzione l’iniziativa "Interno Verde" che l’associazione Ilturco ripropone anche quest’anno sabato 13 e domenica 14 maggio. Grazie alla disponibilità delle famiglie proprietarie ferraresi e turisti potranno visitare 50 giardini privati, solitamente celati alla vista dei passanti dalle facciate dei vetusti palazzi: eleganti corti rinascimentali, rigogliosi orti urbani nascosti dietro ai mattoni rossi del centro storico, boschetti insospettabili, geometrie di siepi e arbusti fioriti.
"Interno Verde", patrocinato dal Mibact e dal Fai, rappresenta un’occasione unica per conoscere l’anima del capoluogo estense. Le schede descrittive preparate dagli organizzatori – raccolte nel libro che verrà regalato a chi deciderà di prenotare la propria iscrizione – aiuteranno a comprendere le tracce che la storia antica e recente ha lasciato in ogni angolo della città.
Accompagnerà la manifestazione un ricco programma di eventi a tema, che si terranno all’aperto in location di grande fascino: concerti, proiezioni, letture ad alta voce, laboratori per bambini, performance teatrali, mostre di illustrazione e di fotografia. Particolare attenzione sarà riservata all’accoglienza turistica, grazie a una serie di convenzioni stipulate con gli albergatori e i ristoratori locali, e alla mobilità sostenibile.
Per conoscere il programma completo dell’iniziativa e restare aggiornati sugli eventi collaterali: www.ilturco.it/interno-verde.