NOTE PERSONALI - Ricordo di Nillo Altieri
Il floricoltore friulano aveva contratto il Coronavirus a Gennaio 2021 e in seguito era stato costretto a lunghi ricoveri presso l’ospedale di Udine, dove si è spento lo scorso 4 Luglio all’età di 84 anni. Lascia il timone dell’azienda di Terenzano (UD) alla figlia Sabrina
Il florovivaismo nazionale piange la scomparsa di un altro protagonista, Nillo Altieri, che ci ha lasciato martedì 4 luglio. Affidiamo ad Arturo Croci il ricordo di un generoso impegno professionale cominciato dopo la Grande Guerra dal padre Salvatore Altieri in quel di Terenzano (UD).
L’Azienda Altieri di Terenzano (UD), fondata fa le due guerre da Salvatore Altieri, proveniente dal Molise, è da annoverarsi fra le pioniere del florovivaismo friulano e italiano. È stata protagonista di una grande crescita dopo la Seconda guerra mondiale, facendo da scuola e da traino per la stragrande maggioranza delle imprese del settore operanti in Friuli.
A quei tempi l’azienda era portata avanti dai tre fratelli, Franco, mancato una decina di anni fa, Odorico, che in seguito ha fondato l’Altiflor a Latina, e Nillo, che ha continuato l’attività a Terenzano, specializzata nella produzione dei ciclamini friulani. Attività che ora proseguirà grazie alla figlia Sabrina.
Nillo era un personaggio stimato e conosciuto nel mondo della floricoltura italiana ed europea, apprezzato anche per la sua cordiale vivacità.
Aveva contratto il Coronavirus, dal quale era guarito, ma con tutta una serie di problemi che lo hanno costretto a lunghi periodi di ricovero all’ospedale di Udine, dove si è spento il 4 Luglio all’età di 84 anni.
Arturo Croci
La Direzione e la Redazione de «Il Floricultore» porgono – unitamente a quelle di Arturo Croci e tutti gli amici lettori e colleghi florovivaisti – le più sentite condoglianze alle figlie Sabrina, Germana e Lucia e ai familiari.