Note personali - Coronavirus, Pompei piange la morte dell'imprenditore floricolo Ciro Rosa
Secondo le ricostruzioni sarebbe stato contagiato nell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. In seguito era stato ricoverato in quello di Scafati (SA)
Originario di Castellammare di Stabia (NA), Ciro Rosa operava come grossista di piante e fiori e viveva nella città di Pompei. Si è spento all’età di 58 anni nell’ospedale di Scafati (SA), dove era ricoverato in seguito al contagio da Covid-19. Secondo quanto si è appreso, l’uomo avrebbe contratto il virus all’interno dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore (SA), dove aveva assistito nelle settimane passate il suocero. Una vicenda simile a molte altre accadute in questi giorni, duranti i quali diversi nosocomi italiani, da Nord a Sud, si sono trasformati in pericolosi focolai.
Le condizioni di Ciro Rosa negli ultimi giorni apparivano migliorate, poi la situazione è precipitata all’improvviso e mercoledì il florovivaista della città mariana è mancato. Questa evoluzione repentina della malattia purtroppo ha accomunato tante vittime del virus.
Alla moglie Carmela, alle figlie Maria Rosaria e Amalia, ai familiari le più sentite condoglianze e la vicinanza nella preghiera da parte della direzione e della redazione de Il Floricultore e di tutto il mondo florovivaistico italiano.