Cambio della guardia all’Anve:
Leonardo Capitanio è il nuovo presidente
È uno dei più giovani imprenditori italiani del settore, amministratore dei Vivai Capitanio Stefano di Monopoli, nel cuore della Puglia
L’elezione di un vivaista pugliese alla guida dell’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori (ANVE) assume un significato particolare in questo particolare momento.
Leonardo Capitanio, classe 1989, nominato ufficialmente presidente lo scorso 31 maggio durante l’Assemblea nazionale dell’Anve, è titolare dei Vivai Capitanio Stefano, 40 ettari a Monopoli (BA), la capitale italiana degli ulivi monumentali, ma anche il bastione a nord della zona di quarantena per la Xylella fastidiosa.
Dunque non potevano che essere rivolte al batterio killer le sue prime parole dopo avere ricevuto l’incarico: «Siamo in grande difficoltà ma abbiamo una missione: continuare a produrre nella piena legalità, difendere l’economia pugliese e tutelare i vivaisti».
Capitanio, che rivestiva già la carica di vice presidente Anve, succede a Marco Cappellini. Il settore vivaistico in Italia conta 32 mila posti di lavoro e un giro di affari di quasi 2 miliardi di Euro, il 20% dei quali solo in Puglia.