Fiori e piante aromatiche liguri
protagonisti al Salone del Gusto
Numerosi gli eventi organizzati a Torino dal Distretto Florovivaistico della Liguria in occasione della kermesse dedicata al cibo
«Partecipare al Salone del Gusto è stata un’occasione importante per le nostre produzioni», è questo il commento a caldo di Luca De Michelis, presidente del Distretto Florovivaistico della Liguria, all’indomani di quello che a pieno titolo può essere considerato uno dei più importanti eventi internazionali dedicati al cibo e alla gastronomia. Una vetrina mondiale di prim’ordine, abbellita anche dalle piante e dai fiori liguri che hanno fatto da sfondo a tutte le iniziative in programma.
«Fiori e Decori di Sabi si è occupata dell’allestimento floreale con bouquet e composizioni», ha spiegato De Michelis, «mentre la Cooperativa l’Ortofrutticola di Albenga ha fornito le piante aromatiche in vaso che hanno riempito di profumi lo stand ligure». La Cooperativa l’Ortofrutticola di Albenga ha anche proposto laboratori per insegnare a comporre bouquet belli e buoni, utilizzando le fiori ed anche le piante aromatiche della Piana, e a coltivare il proprio orto sul terrazzo.
Spazio anche ai piatti cucinati con i fiori eduli, rigorosamente bio e liguri. Il tema è stato al centro anche della conferenza che ha avuto quali relatori Barbara Ruffoni del Crea-FSO di Sanremo, Marco Nigro, responsabile del progetto “Orto dai Sapori Antichi – HortiVeS”, e Alfredo Moreschi, noto fotografo e memoria storica del patrimonio botanico della Liguria di Ponente. Con l’occasione è stato ricordato il botanico Libereso Guglielmi, recentemente scomparso, che ha dato un grande contributo alla conoscenza dei fiori eduli o - come amava dire lui - “mangerecci”.