Leonardo Limberti (Selecta one): mezza vita con le piante
43 anni, 22 dei quali passati nel florovivaismo, il tecnico italo-argentino lancia un messaggio ai giovani: «Avvicinatevi al nostro settore, è meraviglioso e non si smette mai di imparare»
22 anni di impiego nel settore florovivaistico non sembrano un traguardo particolare, ma lo diventano se costituiscono appena più di metà della propria vita. Lo sa bene Leonardo Limberti, tecnico del colosso dell'ibridazione Selecta one, che ha iniziato a lavorare in questo ambito quando aveva solo 21 anni.
«Sono italo-argentino, con radici venete e spagnole», racconta. «Dopo gli studi di Ragioneria, Giurisprudenza e Biologia sono partito da Buenos Aires per venire in Italia, dove ho sempre avuto la fortuna di collaborare con grandi aziende del florovivaismo. In ognuna di esse sono cresciuto e ho lasciato un pezzetto di me. Anno dopo anno il mio lavoro è diventato un'emozione unica che unisce professionalità, esperienza, cuore e anima».
In questi primi 22 anni di carriera Limberti ha ricoperto le mansioni più disparate: operaio, operaio specializzato, responsabile di semina, coltivatore, capo serra, responsabile di serra, responsabile di personale, responsabile di produzione, product manager, referente e coordinatore tecnico-commerciale, responsabile tecnico e supporto tecnico. «Vorrei dire ai giovani che stanno pensando al proprio futuro che il lavoro in questo meraviglioso settore è fatto di sacrifici e tenacia, e che tutto è possibile: basta non mollare mai e mettersi in gioco con sincerità, umiltà, impegno ed eleganza. Ogni giorno si impara: bisogna solo ascoltare e guardare, ma soprattutto non sentirsi mai arrivati. Il mio motto? Coltivare piante è come dipingere un quadro, la natura ci dona la tela e noi scegliamo i colori. Questi possono piacere o meno, ma sono fatti con tutta la nostra passione».
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