fibra di legno min

 

Fibra di Legno: soluzione

sostenibile e possibile

 

Sperimentazioni recenti su substrato contenente miscele in percentuali diverse mostrano l’efficacia di questa soluzione. Per saperne di più, dal 20 al 22 febbraio a Myplant & Garden (padiglione 12 stand E43) sarà possibile incontrare l’azienda Fibra di Legno di Fino Mornasco (CO)

 

di Daniela Beretta

 

Anche il settore dei substrati di coltivazione s’interroga sul proprio futuro con il duplice obiettivo di percorrere la strada della sostenibilità e migliorare la qualità. Proprio per questa ragione si assiste a una costante ricerca di nuovi materiali. La possibilità di utilizzare componenti inerti che permettano di lavorare in situazioni tali da migliorare la sanità della rizosfera e contemporaneamente di poter gestire al meglio la nutrizione vegetale rappresenta oggi un’esigenza del mercato.

Fibra di Legno (fibradilegnosrl.it), azienda con sede a Fino Mornasco, in provincia di Como, ha scelto di adoperare materia prima locale, come il legno dei boschi vicini. La fibra proveniente da foreste controllate viene così ricondotta al mercato florovivastico professionale e hobbistico. A Myplant & Garden (20-22 febbraio padiglione 12 stand E43) sarà possibile conoscere da vicino il prodotto e apprezzarne le molteplici possibilità d’uso.

 

LE SPERIMENTAZIONI

I test svolti da maggio a dicembre dello scorso anno su ciclamino e stella di Natale hanno dato risultati molto positivi. Accrescimento vegetativo, fioritura e radicazione ottenuti con miscele contenenti fibra di legno in percentuale tra il 15 e il 30 % sono risultati comparabili al substrato tradizionale con 100 % torba. Anche le miscele con fibra al 50 % hanno mostrato buoni risultati, soprattutto con il ciclamino. Gli stessi esiti positivi sono stati riscontrati per la coltivazione di geranio zonale e geranio edera coltivati presso l’azienda Locatelli Franco e figli di Ambivere (BG), su substrato con fibra di legno, dove i parametri di accrescimento, radicazione e fioritura non hanno subito cambiamenti significativi.

 

fibra di legno gerani min

Sperimentazione svolta presso l’azienda Locatelli Franco e Figli di Ambivere (BG) su coltivazioni di geranio zonale.

 

Le applicazioni su specie floricole, in atto da oltre due anni, dimostrano come una riduzione dell’impatto ambientale, realizzabile grazie alla scelta del substrato, sia possibile e con risultati comparabili ai substrati tradizionalmente adottati dalle nostre aziende florovivaistiche, come documentato da risultati e immagini.

Sulle piante da esterno in vivaio, le prove sperimentali su cultivar di Thuja e Juniperus, oggetto di tesi del Corso di Alta Formazione professionale per Tecnico Superiore del Verde della Fondazione Edmund Mach, hanno fornito indicazioni utili sugli effetti della fibra nello sviluppo e nella radicazione di queste conifere ornamentali.

 

fibra di legno poinsettie min

Coltivazioni di Stelle di Natale presso la Floricoltura Nozza di Verdello (BG) con miscele contenenti fibra di legno.

 

Le numerose miscele testate, la maggior parte delle quali senza torba, hanno mostrato, attraverso i dati raccolti ed il risultato finale, come sia efficace utilizzare la fibra di legno per produrre specie vivaistiche in contenitore. Altre applicazioni, sempre su queste specie, sono tuttora in corso.

 

A TRENTO SUBSTRATI ALTERNATIVI

NELLE AIUOLE PUBBLICHE

Nell’ambito del verde urbano, il Comune di Trento, lo scorso ottobre, ha deciso di decorare le proprie aiuole con brassiche ornamentali coltivate su substrato senza torba, sostituita da fibra di legno, mallo e fibra di cocco in miscela. Le piante sono state prodotte dalla Cooperativa Vivaio Progetto 92 di Ravina (TN). A dimostrazione dell’ottimo risultato, il Comune di Trento replicherà anche per il 2019 questo progetto.

 

fibra di legno brassiche min

Particolare di aiuole della città di Trento con brassiche ornamentali (B. oleracea ‘Osaka Rose’ e ‘Osaka White’) su substrato privo di torba.

 

La sensibilità delle pubbliche amministrazioni verso l’adesione al Green Public Procurement fa ben sperare per un futuro più sostenibile, che parta dalla scelta del substrato di coltivazione, anche nel verde urbano.

 

Per i riferimenti su aziende e dati: Il Floricultore 9, 2017: 47 e Acer 1, 2018: 55-58.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 


       

florpagine banner rullo 202404

banner campagna abbonamenti 202012

IlFloricultore 20240910 min

Abbonarsi a IL FLORICULTORE conviene

banner speciale legge florovivaismo banner min

florpagine banner 2020 min