|
È ufficiale: terreni agricoli e fabbricati rurali saltano l’appuntamento IMU di giugno
In Gazzetta il decreto che sospende il pagamento del tributo per alcune categorie di immobili
L’appuntamento di giugno è confermato, invece, per seconde case, negozi, uffici, capannoni industriali e aree edificabili. Il blocco è stato disposto in attesa del riordino complessivo della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare. Previste, in particolare, la ridefinizione della potestà impositiva di Stato e Comuni e l’eventuale riconoscimento della deducibilità dal reddito d’impresa dell’Imu relativa agli immobili utilizzati per attività produttive. La riforma, però, dovrà essere attuata entro il prossimo mese di agosto. In caso contrario, tornerà in auge la normativa vigente e la prima rata dell’Imu 2013, messa in stand-by per quelle particolari categorie di immobili, dovrà essere versata entro il 16 settembre.
[Fonte: FiscoOggi]
|
ARTICOLI CORRELATI: – De Girolamo: IMU agricola deve entrare nella sospensione di giugno - Confagricoltura: sull'Imu agricola dal Governo tante promesse, ma nessun fatto - Sanremo: insostenibile il peso dell'Imu sui terreni agricoli - Sisma in Emilia. CIA: lo stop dell’Imu rischia di essere una beffa - Imu: obbligo di accatastamento dei fabbricati rurali - DDL FISCALE E IMU, Catania: «Chiesti sacrifici, ma rispettata peculiarità dell'agricoltura» - Imu, coro unanime delle organizzazioni agricole: "Rinviare i pagamenti al 15 dicembre" - Fisco: bene la decisione della Camera su revisione Imu agricola |
|
|